Notizie e aggiornamenti dal mondo della Mediazione

Statistiche: il Ministero rende noti i dati del primo semestre 2016

Nei giorni scorsi sono state rese note le ultime statistiche sulla mediazione, rilevate e divulgate dal ministero della Giustizia, (Dipartimento della organizzazione giudiziaria, personale e dei servizi – Direzione Generale di Statistica e analisi organizzativa). Le rilevazioni si riferiscono al primo semestre di quest’anno (1 gennaio – 30 giugno 2016), con focus sul secondo trimestre, e si sono basati sulle risposte di 468 Organismi, su 852 interpellati. Ecco le osservazioni più interessanti che si possono rilevare.

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Sfratti: la mediazione va avviata dall’inquilino

Sfratti: l’inquilino (o conduttore di un contratto di affitto) moroso dovrà immediatamente procedere ad avviare il procedimento di mediazione nel corso di un giudizio di sfratto. L’attivazione dovrà scattare successivamente alle disposizioni del giudice. Lo stabilisce una sentenza emessa dal Tribunale di Rimini lo scorso 24 maggio (giudice dott. Bruno Capodaglio). Nella sentenza si ribadisce anche che, in caso di inerzia da parte dell’inquilino, il giudizio di opposizione diventa improcedibile e l’ordinanza di rilascio, a questo punto, si trasforma in definitiva, con carattere di inoppugnabilità. Continue reading →

Numero di mediazioni: ottobre mese record!

Ottobre mese record per numero di mediazioni per il nostro organismo! Il network Concilia Lex S.p.A. registra infatti 245 mediazioni(il numero più alto di sempre per i nostri standard) distribuito tra tutte le sedi in Italia. Ciò rappresenta sicuramente una spinta per fare sempre meglio e superarci, ma intanto un grazie va anche all’impegno di coloro che quotidianamente lavorano per promuovere la cultura della mediazione nel nostro Paese.

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Mediazione svolta dopo i 15 giorni: il termine non è perentorio

Se il tentativo di mediazione obbligatoria viene esperito oltre il termine dei 15 giorni assegnato dal Giudice la procedura conciliativa non risulta inficiata e, di conseguenza, non si determina né improcedibilità di giudizio, né tantomeno decadenza per opposizione a decreto ingiuntivo, a patto che il tentativo di mediazione risulti effettivo.

Il termine non ha natura perentoria

È quanto deciso dal Tribunale di Milano (giudice estensore, dott.ssa Valentina Boroni) in un’ordinanza dello scorso 27 settembre. Il motivo risiede nel fatto che il termine stesso dei 15 giorni non possiede natura perentoria e dunque permane la condizione di procedibilità (“tale situazione consente di non ritenere operante la improcedibilità prevista per il mancato esperimento del procedimento, in assenza di espressa previsione di perentorietà del termine assegnato dal giudice ex art. 5 d. l.vo 4.3.2010 n. 28, dovendosi dare prevalenza all’effetto sostanziale dello svolgimento del procedimento”). Occorre, pertanto, dare spazio all’effetto sostanziale del procedimento.

Decreto ingiuntivo: gli effetti di decadenza vengono meno

Questo perché, sempre stando alle parole del giudice, riguardo all’argomento della mediazione in questione: “Il procedimento obbligatorio non riguarda la domanda di regresso svolta dal convenuto, essendo l’indicazione dei casi effettuata dal legislatore non estensibile oltre a quelli ivi previsti e non potendosi ricondurre la domanda di regresso alla domanda di responsabilità sanitaria medica”. Per quanto concerne, poi, l’opposizione a decreto ingiuntivo, se il tentativo di mediazione è avvenuto correttamente, gli effetti di decadenza vengono meno. Occorre, però, per arrivare alla decisione, passare ad un’istruttoria non svolta in primo grado.

Per leggere la sentenza integrale vai nella sezione Giurisprudenza del nostro sito web , oppure clicca qui .

I Giornata della Mediazione Civile e Commerciale, a Napoli il 14 ottobre

I Giornata della Mediazione Civile e Commerciale: il convegno che si svolgerà nel capoluogo partenopeo il prossimo autunno, venerdì 14 ottobre per la precisione, parte da Napoli e si qualifica già come l’evento nazionale atteso a lungo da tutti gli operatori della mediazione. La location prescelta è quella della spaziosa Sala Ischia (prevede infatti una capienza di circa 500 posti), all’interno del complesso fieristico della Mostra d’Oltremare, in una posizione logistica facilmente raggiungibile con ogni mezzo di trasporto.

I Giornata della Mediazione: occasione per incontrare importanti personalità

Dopo il convegno dell’11 maggio 2011 organizzato dal Ministero della Giustizia, a Roma nell’Auditorium Parco della Musica (“La mediazione tra efficienza e competitività”), non si è più avuta l’occasione di fare il punto della situazione sullo strumento della mediazione, analizzato da più angolazioni, senza pregiudizi ma con l’intenzione di evidenziarne opportunità e criticità. A distanza di ben 5 anni, è proprio Concilia Lex a riproporre l’opportunità di analizzare tutti i progressi dell’istituto della mediazione.

La mediazione come protagonista dei cambiamenti per il futuro

L’evento, che sarà strutturato in forma di convegno allargato, aperto ad interventi e domande anche da parte del pubblico e della stampa, costituirà l’occasione per incontrare importanti personalità del settore, da magistrati a politici, da esponenti ministeriali ad avvocati. La “I Giornata della Mediazione Civile e Commerciale” si pone, insomma, gli obiettivi di coinvolgere gli addetti ai lavori sulla discussione, raccogliendo opinioni e convinzioni, e di motivare tutti gli addetti ai lavori, analizzando le problematiche ed arrivando alle figure di competenza legislativa, al fine di sensibilizzarle ad un’azione mirata in campo normativo.

Per partecipare occorre prenotarsi

E’ importante ricordare che chi intende partecipare al convegno dovrà prenotarsi per tempo nella sezione “Eventi” del sito web di Concilia Lex o all’indirizzo e-mail convegno@concilialex.it. Per restare sempre aggiornati sull’evento seguiteci sul sito web e sulla pagina Facebook di Concilia Lex.