Mediazione aziendale e i suoi futuri scenari. La conoscenza riguardo ad argomenti di settore (come la mediazione e le sue applicazioni o il suo confronto con l’iter giudiziario comune) si raggiunge non solo attraverso incontri e convegni specifici, giornate formative ed eventi utili all’approfondimento, ma anche attraverso l’incontro diretto con personalità di spicco che possono tracciare una via esperienziale per chi si accinge ad intraprendere un determinato percorso. Concilia Lex S.p.A. punta da sempre su questi concetti ed è per tale motivo che il prossimo evento che sta organizzando rappresenterà un passo importante nella comprensione del mondo della mediazione in tutte le sue sfaccettature. Continue reading →
Mese: aprile 2017
Sicilia, terra di mediazione (parte seconda)
Sicilia, terra di mediazione. Continuiamo a parlare del convegno che domani Concilia Lex ha organizzato a Siracusa. Segue dall’articolo di ieri…
Sicilia, terra di mediazione: come continueranno gli interventi
Dopo la relazione della Prof.ssa Ciavola, interverrà l’avv. Pietro Elia (chi scrive l’articolo) per tentare semplicemente di trasmettere un messaggio chiaro e forte : nel terzo millennio è cambiata la Giustizia e quindi la domanda di Giustizia che è oggettivamente ben differente e distante da quella ormai superata ed ancorata al monopolio della giurisdizione ordinaria, per contenuti e tempistica. Quindi non si tratta di assumere un atteggiamento fideistico nei confronti della Mediazione, bensì di prendere atto che ogni controversia ha una soluzione appropriata.
Dopodiché si passerà all’altro “piatto forte” del convegno rappresentato, dall’altrettante autorevole presenza dei magistrati del Tribunale aretuseo Rizzo e Muratore, che ci racconteranno la loro esperienza, per molti versi pioneristica, dell’applicazione dell’istituto della Mediazione all’interno del processo. Il tutto rappresenta una vera e propria sfida al netto di un contesto avversariale e di una cultura legale impregnata di
Come va intesa la mediazione nel senso di istituto
La lungimiranza ed il senso di responsabilità o meglio di un nuovo ed innovativo senso di responsabilità dei due summenzionati Giudici togati, ha lanciato il segno di una svolta fondamentale del Sistema Giustizia attraverso la “lente” di uno dei principali sistemi ADR qual è la Mediazione. L’istituto della mediazione, va inteso e percepito, quale strumento con una diversa e differente vocazione al conflitto, teso a superare la logica della dicotomia torto-ragione appartenente alla macchina retrospettiva della Giustizia processuale.
Mediazione come recupero della relazione
La mediazione quindi come consapevolezza e recupero della relazione secondo una prospettiva temporale rivolta al futuro che, a sua volta, se adeguatamente azionata porterà sia benefici sotto l’aspetto sociale ed economico che quello dello smaltimento dell’atavico arretrato giudiziario e quindi del tanto agognato effetto deflattivo. Questa visione, ai nostri occhi rivoluzionaria, deve portare fisiologicamente ad un cambiamento radicale a cominciare dagli avvocati e dai magistrati.
Sicilia, terra di mediazione (parte I)
Sicilia, terra di mediazione. Venerdì 21 aprile, nella bellissima Siracusa si parlerà di mediazione tout court secondo un taglio originale e stimolante. L’evento formativo è stato fortemente voluto dalle sedi Concilia Lex siciliane ed in particolare dall’avv. Claudio Spada, responsabile della sede di Siracusa.
Sicilia, terra di mediazione: i partecipanti
Alla presenza delle Autorità locali interverranno la Prof.ssa Agata Ciavola, docente di Diritto Processuale Penale presso l’Università Kore di Enna, che tratterà il tema della mediazione penale; l’avv. Pietro Elia, in qualità di responsabile scientifico di Concilia Lex, che farà da ponte a due magistrati che da tempo si sono particolarmente distinti nel panorama giurisprudenziale nazionale per numerosi ed interessanti provvedimenti in tema di mediazione demandata, e che corrispondono ai nomi della Dott.ssa Stefania Muratore ed il Dott. Alessandro Rizzo giudici istruttori della seconda sezione civile del Tribunale di Siracusa.
I temi trattati durante il convegno
La Prof.ssa Ciavola tratterà una sfaccettatura molto interessante della Mediazione, qual è quella penale, che indurrà ad una riflessione sulla Giustizia ripartiva, molto praticata nella common law, che dovrebbe affiancarsi a quella tradizionalmente retributiva che prevede e si occupa, giustamente, di infliggere una pena adeguata al reo, ma non va oltre, nel senso che tralascia un aspetto altrettanto importante che riguarda la parte lesa del processo e cioè la vittima del reo.
I progressi nella mediazione penale minorile
L’istituto della Mediazione Penale, in Italia, al momento, non trova il giusto riconoscimento per una serie di motivi non solo culturali ma anche normativi, e da questo punto di vista c’è molto da fare. Tuttavia nell’ambito del settore specifico della Mediazione penale minorile, si registrano interessanti sviluppi da oltre 20 anni in diversi Tribunali per i Minori che hanno messo in atto dei modelli o dei programmi riabilitativi che affiancando gli istituti giuridici del diritto processuale minorile hanno dato un contributo importante specialmente sotto l’aspetto della prevenzione e della “cura” della devianza.
Tali significativi risultati si sono ottenuti attraverso un processo di consapevolezza e responsabilizzazione del reo che ha preso atto della consapevolezza del disvalore del reato commesso ed un complesso processo riabilitativo con la vittima.
Purtroppo questo istituto è al momento poco conosciuto e non sufficientemente diffuso e necessita senz’altro di una diffusione capillare, il che richiederà tempo e soprattutto un adeguato percorso normativo e formativo.
Al di là del termine dei 15 giorni
Termine dei fatidici quindici giorni, previsti ex art. 5 comma 2 D. Lgs. 28/2010: la sua natura continua a far discutere. Questa volta ci offre uno spunto davvero interessante la Corte d’Appello di Milano che nello sciogliere la riserva inerente un opposizione a decreto ingiuntivo ha respinto la stessa dichiarandone l’ improcedibilità, per mancato esperimento del tentativo di mediazione nel termine dei quindici giorni previsti dal secondo comma.
Prima facie, si dedurrebbe che il giudice del gravame ne abbia confermato la natura perentoria del termine ed invece, proseguendo nella lettura dell’ordinanza ne afferma quella ordinatoria che incombe a chi è onerato di attivare la procedura di mediazione. Continue reading →
Il principio di effettività difeso a spada tratta
Il principio di effettività difeso a spada tratta. In una recentissima ordinanza del Tribunale Napoli Nord, si assiste ad un’incisiva spinta del principio di effettività, delimitando il terreno alle parti ed i loro avvocati onde evitare di incorrere in sanzioni previste dalla legge in primis come previsto dall’art. 8 comma IV bis D. Lgs 28/2010 che disciplina la fattispecie della mancata partecipazione senza giustificato motivo alla mediazione rectius tentativo di mediazione. Continue reading →
Mediazione e pubblica amministrazione: questo matrimonio s’ha da fare
Mediazione e pubblica amministrazione. Ogni anno, solo nei confronti del comune di Roma, rende noto l’unione, “vengono promossi circa 60mila procedimenti giudiziari che possono durare in media dieci anni e il cui valore, considerando tutte le cause in corso, supera il miliardo di euro” . Di tutti questi contenziosi, circa 8 mila sono cause civili “che potrebbero – benissimo – risolversi in pochi mesi attraverso il ricorso alla mediazione civile“. Continue reading →
Entrare in Confindustria: un nostro segno distintivo
Dal 20 marzo scorso Concilia Lex S.p.A. S,p.A. è entrata ufficialmente a far parte del circuito delle imprese afferenti a Confindustria. Si tratta di un importante attestato di prestigio, rappresentatività sul territorio ed efficienza dei servizi proposti. Associarsi a Confindustria darà inoltre alla Concilia Lex S.p.A. la possibilità di accrescere le opportunità di contatti tra imprese e di confrontarsi, scambiando il proprio know How maturato in anni di esperienza. Continue reading →
Responsabilità professionale del mediatore e dell’organismo: una sentenza mette in luce la questione
L’organismo di mediazione e il mediatore che gestisce un particolare procedimento di mediazione possono essere ritenuti responsabili per inadempimento contrattuale e, di conseguenza, risarcire i danni. Lo stabilisce una sentenza che potremmo definire “spartiacque”, quella del Tribunale di Palermo del 25 novembre 2016, emessa dal Giudice Francesco Caccamo (ma che sta circolando solo in questi ultimi giorni e di cui anche il Sole 24 Ore parla in un articolo apparso ieri). Spartiacque in quanto si comincia a porre in rilievo la questione della responsabilità professionale dei mediatori e degli organismi di mediazione. Continue reading →
Parametri forensi: finalmente approdano nelle ADR
Presentata dal Cnf la proposta di modifica delle tabelle sui parametri forensi previste dal D.M. n. 55/2014 per la liq
uidazione dei compensi legali. Nella seduta del 10 febbraio scorso, il Cnf ha approvato l’ipotesi di modifica dei parametri forensi, da sottoporre all’esame del Ministero della Giustizia. Continue reading →