Notizie e aggiornamenti dal mondo della Mediazione

Entrare in Confindustria: un nostro segno distintivo

Dal 20 marzo scorso Concilia Lex S.p.A. S,p.A. è entrata ufficialmente a far parte del circuito delle imprese afferenti a Confindustria. Si tratta di un importante attestato di prestigio, rappresentatività sul territorio ed efficienza dei servizi proposti. Associarsi a Confindustria darà inoltre alla Concilia Lex S.p.A. la possibilità di accrescere le opportunità di contatti tra imprese e di confrontarsi, scambiando il proprio know How maturato in anni di esperienza. Continue reading →

Responsabilità professionale del mediatore e dell’organismo: una sentenza mette in luce la questione

L’organismo di mediazione e il mediatore che gestisce un particolare procedimento di mediazione possono essere ritenuti responsabili per inadempimento contrattuale e, di conseguenza, risarcire i danni. Lo stabilisce una sentenza che potremmo definire “spartiacque”, quella del Tribunale di Palermo del 25 novembre 2016, emessa dal Giudice Francesco Caccamo (ma che sta circolando solo in questi ultimi giorni e di cui anche il Sole 24 Ore parla in un articolo apparso ieri). Spartiacque in quanto si comincia a porre in rilievo la questione della responsabilità professionale dei mediatori e degli organismi di mediazione. Continue reading →

Formazione di qualità: a che punto siamo

La formazione del mediatore rappresenta uno dei temi più caldi e dibattuti da sette anni a questa parte. Le previsioni normative in materia, come da alcuni addetti ai lavori è stato giustamente sottolineato, richiedono dei requisiti che indubbiamente non corrispondono ad un appropriato standard qualitativo ottimale. Il “peccato originale” nasce dallo stesso D. Lgs 28/2010 che ha trasmesso inconsapevolmente il messaggio che con circa 50 ore (giusto una settimana dal punto di vista temporale) si diventa mediatori e quindi dei professionisti in un contesto complesso e per nulla facile, per il semplice motivo che il mediatore pur non avendo poteri si trova davanti delle parti coinvolte in un conflitto e deve, o dovrebbe facilitare un accordo delle parti stesse. Continue reading →

Mediazione, il Giudice Pasquale: strumento formidabile se utilizzato correttamente

Il giudice Pasquale sulla mediazione. In occasione della Giornata formativa Concilia Lex a Roma dello scorso venerdì 3 marzo il Giudice dott. Fabrizio Pasquale del Tribunale di Vasto ha portato la sua esperienza come divulgatore dell’istituto della mediazione e della sua cultura. In un’intervista rilasciata a noi di Concilia Lex, Pasquale ha confermato che la mediazione può dare grandissime soddisfazioni se utilizzata bene: Continue reading →

Convegno del 12 maggio, i relatori: l’avvocato Guido Trabucchi

Convegno 12 maggio. Anche il prossimo evento di Concilia Lex S.p.A. sarà un passo importante nella comprensione del mondo della mediazione in tutte le sue sfaccettature. Si tratta di un convegno sulla mediazione aziendale previsto per il prossimo 12 maggio, di venerdì come nella migliore tradizione Concilia Lex S.p.A., all’Hotel Holiday Inn di Cava de’ Tirreni (Sa). A partire dalle 16.00 si discuterà perciò di mediazione aziendale e le sue opportunità, approfondendo tutte le tematiche ad esso legate. Il parterre di discussione sarà costituito da docenti universitari, rappresentanti di alcune importantissime associazioni di categoria e dall’Ordine dei commercialisti. A moderare l’incontro sarà ancora una volta la prof.ssa Maria Teresa Cuomo, già formatrice di Concilia Lex S.p.A. e già moderatrice durante la I^ Giornata della Mediazione Civile e Commerciale di Napoli, svoltasi lo scorso ottobre 2016. Continue reading →

Giornata formativa Concilia Lex a Roma: modello da ripetere

Ha riscosso grande successo la giornata formativa di venerdì scorso, 3 marzo, organizzata da Concilia Lex a Roma presso l’Hotel Donna Laura Palace. Un’intera giornata dedicata alla mediazione, con otto ore full time ed una formula tutta nuova, pioneristica, di concepire la formazione professionale. Oltre alla possibilità dei crediti formativi attribuiti a tutti i partecipanti da parte del CNF, quello che in particolare è stato molto apprezzato è il connubio magistrato-avvocato, e l’esperienza sul campo della magistratura nel vasto campo della mediazione civile e commerciale.

Giornata formativa Concilia Lex a Roma: modello da ripetere ed esportare

Nello specifico la giornata ha visto come formatore il responsabile scientifico di Concilia Lex, l’avvocato Pietro Elia, con la partecipazione straordinaria del Giudice del Tribunale di Vasto, dott. Fabrizio Pasquale, il quale ha portato ai partecipanti il suo prezioso punto di vista. Presente anche l’avvocato Gennaro Cavallaro, fondatore di Concilia Lex S.p.A. E grande promotore di questo inedito modello formativo.

L’avvocato Cavallaro: Una formazione esperienziale

E’ stata una formazione esperienziale – dice l’avvocato Cavallaro – in cui prima ogni concetto è stato percepito, osservato, discusso ed elaborato in ogni suo aspetto, poi si è passati alla descrizione teorica (quando era necessario). Questo nuovo modello di fare formazione – continua – è stato molto apprezzato dai presenti. Il connubio Formatore-Magistrato è stata la chiave del successo di questo corso innovativo.

I prossimi appuntamenti ad aprile e maggio nelle città di Milano e Verona

Modello dunque talmente apprezzato che si è pensato di ripeterlo nei prossimi appuntamenti. Il primo si terrà venerdì 7 aprile a Milano, con formatore l’avvocato Luca Tantalo e la partecipazione straordinaria del Giudice del Tribunale di Pavia, dott. Giorgio Marzocchi. Successivamente la formazione professionale di Concilia Lex si sposterà a Verona, dove il 19 maggio il formatore avv. Pietro Elia si alternerà al Giudice del Tribunale di Verona dott. Massimo Vaccari.

La nuova adesione online è su Concilia Lex web

Adesione online: in arrivo novità interessanti. Da quando è nata, Concilia Lex S.p.A. mira all’interattività dei suoi clienti o semplicemente di chi vi collabora (cittadino, azienda, ente pubblico, promoter), e lo fa mettendo a disposizione servizi online che possano semplificare la vita di tutti. Per quanto riguarda lo specifico ambito della mediazione, Concilia Lex S.p.A. attraverso il suo sito web consente di presentare domande di mediazione, monitorarne lo stato ed effettuare i pagamenti in maniera celere, comoda ed efficace. Continue reading →

Concilia Lex alla V competizione Italiana della Mediazione

Fino a venerdì 17 febbraio 2017 anche Concilia Lex sarà presente a Milano alla Competizione Italiana della Mediazione, rappresentata dal suo responsabile scientifico, l’avvocato Pietro Elia, che da sempre si spende per divulgare la cultura della mediazione anche attraverso la formazione e l’Università. Il primo giorno (la competizione si è inaugurata questa mattina) si è svolto con grande successo, e molta ammirazione va all’avvocato Elia, che sempre si spende per divulgare la cultura della mediazione. Continue reading →

Le proposte della Commissione Alpa: ecco i punti più importanti

I tanto attesi esiti della Commissione Alpa sono giunti in porto e nella giornata di ieri un documento di proposte è stato consegnato al ministro della Giustizia Andrea Orlando per una prima valutazione. Secondo anticipazioni comunicate da Il Sole 24 Ore ci si è soffermati molto sullo strumento dell’arbitrato, ma la mediazione civile e commerciale e la negoziazione assistita sono comunque state tenute in conto per diversi aspetti. Vediamo in dettaglio cosa è venuto fuori dai lavori del tavolo.

Commissione Alpa istituita nel marzo del 2016 e poi prorogata

Ricordiamo che tale Commissione fu istituita nel marzo 2016 proprio dal ministero della Giustizia al fine di migliorare e rendere più organici gli strumenti di Adr. Le consultazioni, presiedute dall’ex presidente del Cnf Guido Alpa, sarebbero dovute sciogliersi nel settembre scorso, ma fu richiesta una proroga fino ai primi mesi (sic!) del 2017, come in effetti è stato. Ora le proposte dovranno essere vagliate prima dal ministro Orlando e dal ministero della Giustizia (dal Governo), poi dal Parlamento al fine di tradurle in disegno di legge se approvate.

Ampliamento dei poteri dell’arbitrato

La prima cosa che si nota da una lettura del documento è un rilievo considerevole attribuito all’arbitrato, dal momento che viene proposto un rigoroso ampliamento delle materie a riguardo. Secondo le richieste della Commissione Alpa, infatti, nelle materie andrebbero inserite anche le controversie in ambito di lavoro, le materie del codice del consumo e le controversie tra soci e società non di capitali. Viene poi proposta la cosiddetta Traslatio Iudicii: in poche parole gli atti del giudizio di primo grado, se le parti hanno intenzione di uscire dal giudizio, potranno essere condotte in sede di arbitrato.

Dieci punti sulla mediazione civile e commerciale: estensione dell’obbligatorietà e presenza delle parti

Per quanto riguarda la mediazione civile e commerciale, la Commissione ha lavorato su dieci punti ritenuti fondamentali, tra cui il più importante è quello dell’estensione delle materie di obbligatorietà previste dal d.lgs 28/2010 all’art. 5. Viene proposto, dunque, di estendere l’obbligatorietà dell’esperimento della mediazione quale condizione di procedibilità fino al 21 settembre 2023. Nelle materie obbligatorie viene proposto l’inserimento, ad esempio, quelle relative ai rapporti di società, e poi il leasing immobiliare, il franchising ed in generale i contratti di subfornitura. Altri tre punti importantissimi riguardano il primo incontro effettivo in mediazione (non più incontro preliminare ed informativo, ma immediatamente effettivo); la presenza delle parti in mediazione (la partecipazione di persona è necessaria, non basta la presenza degli avvocati); la mediazione demandata dal Giudice, con la previsione di obbligo di motivazione da parte di quest’ultimo.

In caso di opposizione a decreto ingiuntivo procedere ad una normativa sull’avvio della mediazione

Gli altri sei punti su cui si è soffermata la Commissione Alpa hanno interessato: la proposta del mediatore (divieto di esercitarla se una delle due parti non è presente); i costi calmierati per il primo incontro nel tentativo obbligatorio di mediazione (il primo incontro non potrà essere totalmente gratuito); il gratuito patrocinio anche per la mediazione (facilitazioni fiscali per gli organismi di mediazione); l’eliminazione del termine dei 15 giorni concessi dal giudice per avviare la mediazione; incentivi alla formazione dei nuovi mediatori ed infine la proposta di intervenire in senso normativo sulla questione dell’obbligo dell’esperimento di mediazione in caso di decreto ingiuntivo (ponendo fine alla discrezionalità dei giudici sul decidere se spetta all’opponente o all’opposto).