Contributi per avvocati: una delle novità introdotte quest’anno dalla Legge di Stabilità è la possibilità da parte anche dei liberi professionisti (compresi, dunque, gli avvocati) di richiedere contributi economici previsti nel Fondo Sociale Europeo (FSE), nella programmazione che va dal 2014 al 2020. Tale fondo (che ammonta a circa 24 miliardi di euro) andrà poi a confluire nei Pon e nei Por nazionali e regionali, per cui gli incentivi potranno venire sia direttamente dall’Europa, che dalle Regioni o dagli enti statali.
L’iter burocratico da seguire
Come fare per usufruire di questi fondi e quali iter burocratici bisognerà attraversare al fine di ottenere i contributi per avvocati? Per rispondere a queste domande è stato istituito dal Cup, Comitato Unitario delle Professioni (in cui rientra anche il CNF) uno sportello apposito per informare i professionisti sui fondi Ue e su come muoversi per essere beneficiari dei contributi. In pratica, accedendo al sito www.cuprofessioni.it, gli avvocati interessati potranno cliccare sulla sezione ‘Finanziamenti Ue – help desk’, dopo essersi autenticati, ed avranno una panoramica su tutti i bandi che possono interessare loro. In più sarà possibile prenotare un colloquio telefonico con un operatore al fine di porre tutte le domande che si riterranno utili e chiedere informazioni in maniera del tutto gratuita.
Via allo sportello informativo sui contributi per avvocati
La presidente del Comitato unitario delle professioni, Marina Calderone, commenta come “L’accesso ai fondi europei per i liberi professionisti rappresenta una vittoria importante che dimostra come il mondo delle professioni sia uno dei motori pulsanti dell’economia italiana, che con le sue strutture e organizzazioni, dislocate su tutto il territorio nazionale, fornisce un contributo importante all’occupazione”. “Lo sportello informativo– continua la presidente Calderone – si presenta come uno strumento utile a informare gli iscritti agli Ordini sui progetti di finanziamento in corso e a fornire un aiuto concreto a tutti i liberi professionisti che hanno bisogno di assistenza nella procedura, a partire dalla formalizzazione della domanda di finanziamento”.